“I progressi della Germania”
Dietrich Reetz con Nancy Porsia 31 July 2008

Chi sono i musulmani in Germania?

Non si può fare riferimento a statistiche precise in quanto non esistono censimenti governativi relativi alla professione di fede dei cittadini. I dati disponibili relativi al numero di musulmani in Germania si aggirano tra i 3,2 ed i 3,4 milioni. Il gruppo più esteso è costituito dai Turchi che rappresentano circa il 77% della popolazione di fede musulmana nel paese. Vi sono in aggiunta comunità più piccole provenienti dalla ex-Yugoslavia, dai paese arabi, dall’Iran e dall’Afghanistan. In Germania risulatno inoltre diverse conversioni di cittadini tedeschi all’Islam, sebbene si tratti di un modesto numero e sebbene la maggior parte dei convertiti abbia origini turche. Tra la schiera dei musulmani in Germania ovviamente va sottolineata la eterogeneità dei gruppi islamici. Non vi sono cifre precise sulle diverse comunità islamiche; tuttavia si può fare riferimento alle statistiche relative ai diversi gruppi esistenti nei loro paesi di origine. Ciò naturalmente produce un errore statistico di fondo secondo cui tutti gli immigrati di seconda e terza generazione provenienti da un paese musulmano siano tutt’oggi di fede musulmana. Ma non tutti sono rimasti fedeli al proprio credo o, comunque, non tutti sono credenti praticanti. Riproponendo qui alcune approssimazioni disponibili, in Germania il numero dei musulmani sunniti si aggira tra il 70% ed il 77%. Essi rappresentano il gruppo di fede musulmana nel paese più vasto seguito dai musulmani sciiti, la maggior parte dei queli provengono dall’Iran. Da sottolineare, inoltre, la presenza in Germania – come in tutti i paesi europei – dei membri di gruppi religiosi perseguitati nei loro paesi di origini come gli alauiti in Turchia. Circa il 16% degli immigrati turchi in Germania sono alauiti, ossia appartengono ad una setta musulmana eterodossa.

Quali sono le differenze tra la prima, al seconda e la terza generazione dei musulmani immigrati in Germania?

La prima ondata di migranti musulmani verso la Germania giunse in Germania tra gli anni Settanta ed Ottanta dalla Turchia, soprattutto dall’Anatolia e dalle aree di campagna. I turchi entrarono nel paese come “ospiti lavoratori”; erano i cosiddetti Gasterbaiter. Vivevano dunque ai margini della vita sociale e culturale tedesca. Molti di loro rimanevano saldamente incollati alle proprie abitudini convinti di fare presto rientro nei propri paesi d’orogine. Ma – come narra la storia – molti non hanno mai lasciato la Germania dove al contrario sono presto sopraggiunte le famiglie degli uomini lavoratori. Lo stabilirsi di famiglie, e quindi di grandi comunità, di fede musulmana in Germania ha aperto all’interno dell’arena politica nazionale la questione dell’identità musulmana nella società ospite. Tale approccio ha perso quasi completamente la sua valenza con la nascita della seconda generazione di immigrati musulmani I quali, nati e cresciuti entro gli schemi della società tedesca hanno dunque presentato la richiesta per la Carata d’Identità tedesca. Circa un terzo della seconda generazione di immigrati musulmani si ritiene abbiano oggi il passaporto tedesco. Hanno fatto, insomma, la loro scelta; dimostrano oggi vedere la Germania come la loro nuova patria. Nonostante ciò, anche I musulmani formatisi in Germania ed oramai cittadini tedeschi sono tutt’ora fedeli ai propri principi ed al proprio credo religioso.

Qual è il livello di integrazione sociale e politica dei musulmani in Germania?

La popolazione musulmana in Germania è alquanto varia. I figli degli immigrati di prima generazione hanno dato vita a molte organizzazioni, ognuna delle quali rappresenta comunità di appartenenza o religione di appartenenza. Vi sono sul territorio diverse organizzazioni di stampo religioso legate a strutture con quartier generale in Turchia. Lo stesso Stato della Turchia supporta l’attività di alcuni gruppi musulmani organizzati presenti in Germania, anche attraverso l’invio degli Imam. In Germania vi sono inoltre anche molte associazioni culturali che promuovono conferenze, incontri e dibattiti sulla cultura turca e le cui attività non interfersiscono in alcun modo nella sfera religiosa dei membri. Va inoltre sottolineato che oggi siedono tra i banchi del Parlamento tedesco, sia federale sia locale, dieci rappresentanti di origine turca.

Cosa rappresenta la Conferenze Islamica della Germania?

La Conferenza Islamica della Germania è una piattaforma di dialogo tra i musulmani e lo Stato tedesco promossa dal Ministero degli Interni. In questa piattaforma confluiscono le voci sia dei membri delle diverse organizzaioni musulmane sia rappresentanti non appartenenti ad alcuna realtà islamica organizzata. La Conferenza è nata sulla scorta della necessità di regolamentare in Germania alcune forme di vita religiosa per i musulmani nel rispetto della Costituzione tedesca. Uno dei temi al centro della piattaforma è l’insegnamento dell’Islam nelle scuola pubblica. La Conferenza Islamica infatti ha dato il via a progetti – tutt’ora in corso – di insegnamento dell’Islam negli istituti statali di alcune regioni della Germania, attraverso la collaborazione delle associazioni islamiche delle aree interessate. Tuttavia diviene oggi necessario elaborare delle forme standardizzate a cui debba attenersi l’insegnamento dell’Islam così come è disposto per l’insegnamento del Cristianesimo. Altro punto di confronto all’interno della Conferenza ministeriale sono le problematiche relative alla costruzione di nuove moschee in Germania. Un accordo in materia è già stato raggiunto attraverso l’elaborazione di misure standard per la costruzione di nuovi spazi di preghiera per musulmani in conformità con gli standard inerenti i luoghi di culto destinati ai Cristiani ed ai credenti di qualsiasi altra fede o comunità. Suddette misure prevedono anche il coinvolgimento delle popolazioni locali a cui viene data dunque la possibilità di esprimere le proprie posizioni al riguardo. Al centro dei lavori della conferenza vi è inoltre il dibattito sulle forme e le condizioni di lavoro dei membri delle comunità musulmane in Germania in cui si discute la possibilità che questi rientrino nella associazioni sindacali locali o che ne costituiscono una a parte. Da un punto di vista analitico, la funzione assunta dalla Conferenza Islamica all’interno della cornice socio-politica tedesca si può definire come una struttura aperta dove trovano spazio discussioni e negoziati sulle condizioni e le esigenze della vita religiosa dei musulmani in Germania.

Le misure anti-terrorismo condizionano la vita dei musulmani in Germania nella sua quotidianità?

Le misure anti-terrorismo hanno di recente dato vita ad accesi dibattiti nell’arena politica mondiale. La Germania in particolare si è adeguata alla linea assunta a livello europeo attraverso l’introduzione di norme comuni a tutti i paesi del vecchio continente. Le nuove normative in materia di sicurezza hanno ovviamente portato, in Germania come in ogni paese europeo, ad alcune restrizioni nell’ambito della vita pubblica ed in quello delle libertà civili dell’individuo. Il dibattito sulle politiche di sicurezza hanno creato ulteriori divergenze tra le varie parti politiche nazonali tanto da rappresentare oggi il pomo della discordia tra i diversi partiti politici della Germania. In passato infatti le questioni relative alla sicurezza non erano mai state motivo di scontri; soprattutto perché la Germania non si è mai subito direttamente un attacco terroristico sul suo territotio nazionale. Tuttavia l’attuale tensione politica sulla sicurezza fa sì che oggi i musulmani residenti in Germania avvertano la pressione di maggiori controlli, da una parte, e i cittadini tedeschi diventino più facilmente restii al dialogo con i musulmani, dall’altra. Nonostante ciò, la Conferenza Islamica tedesca dimostra che i rappresentanti della maggioranza al governo, tra cui anche la schiera dei cristiani conservatori, sia oggi impegnata ad individuare una soluzione duratura per una efficace politica di integrazione degli immigrati di fede musulmana in Germania. Le stime demografiche infatti mostrano come l’alto numero degli immigrati continuerà a giocare nella società tedesca un ruolo molto importante. Va inoltre presa in esame la tendenza del mercato tedesco e delle esportazioni, che rappresentano rappresentano un fattore determinante rispetto alla definizione di un diverso approccio della Germania verso gli immmigrati, non più tacciati come un problema bensì come una risorsa.

SUPPORT OUR WORK

 

Please consider giving a tax-free donation to Reset this year

Any amount will help show your support for our activities

In Europe and elsewhere
(Reset DOC)


In the US
(Reset Dialogues)


x