kurdista
  • Nicola Mirenzi 27 settembre 2011
    Nel corso della sua visita a Il Cairo, invece, il leader dell’Akp ha ribadito con estrema naturalezza ciò che pensa della democrazia, del pluralismo delle fedi, dell’Islam: «Io sono un islamico non laico», ha esordito, «ma sono primo ministro di uno stato laico e dico: spero che ci sarà uno stato secolare in Egitto; non bisogna diffidare della laicità; l’Egitto crescerà nella democrazia e chi sarà chiamato ad elaborare la Costituzione deve capire che deve rispettare tutte le religioni e tenersi alla stessa distanza dagli adepti di tutte le religioni, perché tutta la società possa vivere in sicurezza».
Load more