speck
  • Elisa Pierandrei 21 dicembre 2010
    Con macellerie islamiche, negozi o botteghe di alimentari etniche, i piccoli imprenditori halal sono riusciti a fare fortuna e a portare un po’ dei sapori del paese d’origine nelle case musulmane. Da Milano a Torino a Roma, la richiesta è in grande crescita. E soprattutto, soddisfare le esigenze alimentari di quasi due milioni di musulmani in Italia, inizia a fare gola a molti. Munir Ibrahim, 44 anni, nato in Eritrea, è titolare, insieme alla moglie e ad un altro socio, di Zula Italy Food, azienda milanese attiva nella commercializzazione di generi alimentari halal (si tratta soprattutto di salumi e carni macellati secondo i dettami del Corano). Nel 2009 le sue vendite sono cresciute del 30%, senza risentire della crisi economica.
Load more